CONCORSI: COME FUNZIONANO E COME PARTECIPARE
A seguito della pubblicazione della Gazzetta Ufficiale bandi di concorsi che prevede migliaia di assunzioni, abbiamo ritenuto opportuno fornire una linea guida su come si svolgono i concorsi pubblici, come funzionano e le modalità di accesso.
I concorsi pubblici prevedono assunzioni presso le Pubbliche Amministrazioni.
COSA SONO LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?
Esse sono tutte le amministrazioni gestite dallo Stato, quali regioni, province e comuni, ma anche istituzioni educative, aziende e amministrazioni ad ordinamento autonomo, camere di commercio e tutti gli enti non economici nazionali, regionali o locali.
COSA SONO I CONCORSI?
Le amministrazioni statali usano i concorsi pubblici per la ricerca di personale preparato e competente. Per ottenere un incarico è necessario sostenere diverse prove e tramite queste si viene valutati da una commissione esaminatrice appositamente predisposta.
Spesso gli stessi concorsi sono concentrati sulle stesse materie, quindi si ha la possibilità di partecipare a più concorsi contemporaneamente. L’esistenza di maxi concorsi che mettono a disposizione un numero di posti elevato, con una maggior probabilità di accesso.
DOVE POSSO TROVARE I CONCORSI ATTIVI?
Presso la Gazzetta Ufficiale della Repubblica, IV serie speciale – Concorsi ed Esami; si trovano i bandi ufficiale di concorso, resi disponibili sul sito ufficiale della suddetta o presso la sede dell’ente banditore. Esistono anche dei siti che mostrano una lista dei bandi non ancora scaduti.
Il bando contiene tutte le informazioni necessarie per preparare la domanda di partecipazione, i requisiti richiesti per l’ammissione, i termini di partecipazione della domanda e le informazioni relative allo svolgimento d’esame. Inoltre sono presenti le materie oggetto d’esame, i titoli richiesti per lo svolgimento e le modalità indicate per la loro presentazione. Si trovano anche le percentuali di posti riservati al personale interno o a favore di determinate categorie secondo le normative vigenti.
QUALI SONO I REQUISITI?
In base all’art. 2 del D.P.R. 487/1994, per accedere a ruoli all’interno delle pubbliche amministrazioni bisogna possedere i seguenti requisiti generali, meglio specificati nel bando ufficiale:
- Cittadinanza italiana
- Maggiore età
- Idoneità fisica all’impiego
- Godimento dei diritti politici
- Assenza di cause ostative all’accesso
- Titolo di studio indicato dal bando
Inoltre, i bandi di concorso secondo l’art. 37 del D. Lgs. 165/2001 per l’accesso alle pubbliche amministrazioni prevedono: “l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera”.
COME SI PRESENTA LA DOMANDA?
È sempre il bando ufficiale a decretare quali siano le modalità di presentazione domanda. All’interno vi sarà indicata la procedura telematica da seguire per presentare la candidatura. È particolarmente importante sapere quale sia il termine ultimo di presentazione della domanda per poterla effettuare nei termini previsti.
QUANDO SI SVOLGERANNO LE PROVE D’ESAME?
I candidati devono essere informati almeno quindici giorni prima dell’inizio delle stesse. All’interno del bando è specificata la votazione minima necessaria all’accesso delle prove orali.
Per trasparenza e imparzialità nella valutazione delle prove, gli elaborati verranno resi pubblici e sarà possibile consultarli liberamente sul sito dell’ente banditore. Il numero delle prove varia a seconda della tipologia d’esame indicata dal bando.
COME FUNZIONANO LE PROVE D’ESAME?
Esistono tre modalità di concorso pubblico presenti nell’ordinamento italiano secondo la normativa dettata dal D.P.R 9-5 1994, n. 487.
- Concorso pubblico per esami Consiste in diverse prove scritte, solitamente una teorico-pratica e una orale nella quale è compreso l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera, tra quelle indicate nel bando. Il punteggio espresso in centesimi consisterà nella media dei voti conseguiti nelle prove e della votazione del colloquio.
- Concorso pubblico per titoli Le graduatorie si formeranno in base al possedimento di titoli al momento della domanda di partecipazione al bando.
- Concorso pubblico per titoli ed esami La formazione della graduatoria sarà effettuata tramite la somma delle votazioni ottenute durante le prove d’esame, e dei titoli posseduti alla data di presentazione della domanda.
Esiste poi un’altra forma di assunzione attraverso la quale si potrà accedere tramite il superamento del concorso e successivamente ad un periodo di formazione presso organizzazioni esterne.
COSA SUCCEDE DOPO IL SUPERAMENTO DEL CONCORSO?
Le graduatorie dei vincitori dei concorsi sono pubblicate nel Bollettino ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri o dell’amministrazione di riferimento. Per gli enti locali territoriali le graduatorie sono pubblicate nell’albo pretorio del relativo ente. Si può avere notizia della pubblicazione delle graduatorie mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
La legislazione in materia di concorsi pubblici è cambiata molto negli anni, con un progressivo adattamento in merito a legalità, trasparenza, imparzialità, efficienza e buon andamento. In modo da identificare le figure professionali competenti, se non le migliori, per un miglior funzionamento delle amministrazioni.
Per approfondimenti:
Linee guida sui Concorsi pubblici: Direttiva n. 3 del 24 aprile 2018
http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/18-06-2018/concorsi-pubblici-vigore-le-nuove-linee-guida
Gazzetta Ufficiale: i concorsi
https://www.gazzettaufficiale.it/30giorni/concorsi